Kate V.

La ragazza convinta di essere un gatto.







Kate era nata in una famiglia molto facoltosa. Aveva trascorso un'infanzia felice e posseduto tutto quello che una bambina possa desiderare. Divenne muta in seguito ad una caduta da cavallo. Nessun medico, da quel momento, riuscì a farle togliere dalla testa l'assurda idea di essere un gatto e passò il resto della sua vita comportandosi esattamente come un felino. Quando la famiglia andava in vacanza lei soggiornava qui da me al Motel. Morì investita da un' auto in pieno giorno. L' uomo che guidava l'automobile che la uccise adesso è un noto esponente dell'Associazione per la tutela degli Animali Abbandonati, è sposato, ha 1 moglie, 1 amante, 3 figlie, 66 gatti, 5 cani e una dozzina di struzzi nani originari della Patagonia. Dopo la sua morte un vecchio amico di famiglia confessò ai genitori di Kate di aver abusato per anni di lei e di averla sempre chiamata, durante le loro ore di intimità, 'gattina mia bella'.